Himalaya - Diario del 6 ottobre
Oggi, dopo la pratica di meditazione svolta grazie al Maha Mantra sulle rive del Gange, ci siamo recati a piedi fino a Ramjula, luogo dove si trova un lungo ponte sospeso dedicato al Signore Rama. In una spiaggia poco lontana dal ponte dopo un breve bhajan si è svolta la lezione del Maestro Shriman Matsyavatara Prabhu.
Lo scenario circostante, tra i monti a ridosso con la loro vegetazione rigogliosa, ci appare come un sogno e Madre Ganga con la sua forza e maestosa presenza ci scorre davanti ci arricchisce di prana e vita. Dopo la lezione ci siamo recati nei vicoli di Ramjula dove alcuni di noi hanno fatto degli acquisti. Alle 16:00 siamo rientrati per la seconda lezione del giorno, sempre in riva al Gange, ma questa volta vicino al nostro Hotel.
Il Maestro, in seguito alla domanda di una partecipante, ci ha parlato della funzione del dolore, delle dinamiche karmiche, del pericolo del nichilismo e di autori che di questo principio ne hanno fatto una bandiera, evidenziando quanto questo sia pericoloso dal punto di vista spirituale. Terminata la lezione siamo rientrati per concludere questa intensa giornata con una cena all’ottimo ristorante al quinto piano dell’Hotel. Oggi è l’ultimo giorno di permanenza a Rishikesh prima che il gruppo si divida per proseguire con diverse esperienze in terra indiana. Un gruppo si recherà in Himalaya per visitare la sorgente del Gange: Uttarkashi, Gangotri e Goumuk saranno le mete di questo pellegrinaggio. L’altro gruppo invece si recherà ad Haridwar per proseguire con il programma di Yoga ed emozioni organizzato in collaborazione con l’Università Dev Sanscriti University.