Diario del giorno 1
Oggi partiamo per lo Yoga Retreat a Maratea. Il tema è la Sadhana e lo Yoga di Patanjali. Ci apprestiamo fin dalle prime ore del mattino a questa nuova esperienza, la partenza all’alba. Il viaggio è lungo ma la percezione del tempo è come sempre soggettiva, quasi mistica. Siamo arrivati e alla fine il tempo trascorso per partire dalla Toscana fino ad arrivare in Basilicata pare essere inafferrabile, inconsistente, quasi inesistente. Il primo incontro lo dedichiamo all’introduzione del viaggio dell’anima, ai luoghi che visiteremo, ai propositi di cercare in noi la dimensione del sacro con gli occhi ammirati dal panorama di questa terra per certi versi sacra, ma con la coscienza verso Oriente. Il ponte con il nostro Occidente potrà farsi forza dei lacerti in pietra, che daranno testimonianza di una visione spirituale fondata su valori comuni, spesso simili, in alcuni casi identici. La visione di Patanjali e lo Yoga nella prospettiva della Bhakti risuonano oggi nelle vallate e nei monti che un tempo fecero da cornice ai monaci di culto cristiano, quelli che dall’oriente bizantino migrarono in cerca anch’essi dell’Arcadia, come i predecessori che fecero qui l’Enotria. Siamo pronti per il viaggio, ecco la luce di una visione aggiornata, il testo che ci accompagnerà per i prossimi giorni “Appunti di Viaggio - Yoga Sutra di Patanjali - Sadhana Pada” Commento di Marco Ferrini.
Diario del giorno 2
Diario del giorno 3
Diario del giorno 4
Diario del giorno 5
Il viaggio ci ha portato a fare visite storico culturali legate alla spiritualità, ha permesso l’incontro tra Oriente e Occidente passando da un cenobio all’altro con il corpo e da un sutra all’altro con la lettura del commento al Sadhanapada di Marco Ferrini. Abbiamo narrato, camminato, visto, scoperto e fatto esperienze evolutive. Le mucche sono state le nostre compagne, incluso la notte pascolando sotto le nostre finestre, svegliandoci all’alba con il loro campanaccio. Luoghi tracciati dalla soprintendenza dei beni culturali e non , testimonianze della vita anacoretica, riflessioni sulla tradizione spirituale hanno riempito le giornate. In cammino, dal mattino con la meditazione fino alle ultime ore del giorno con gli spostamenti in luoghi dal sapore sacro.
Il viaggio è giunto alla conclusione, il gruppo è stato raggiunto in Hotel dalla visita di F. Sisinni, già direttore dei Beni Culturali Italiani e Sindaco di Maratea, il quale con il suo saluto ha apprezzato il nostro intento, sottolineando il fatto che in questo territorio vi siano persone in cerca del senso della vita, per una significativa esperienza tra terra e cielo.
Il cuore felice di tutti ha predisposto il rientro nei rispettivi luoghi di residenza.