Kerala-Orissa-Uttar Pradesh - Diario 8-9 febbraio 2020
Il viaggio dell’anima “La bhakti dal sud al nord dell’India” ha inizio.
È un bel sabato di febbraio, la luce del sole illumina gli spazi esterni con piccole soste prodotte dal passaggio di nuvole bianche. La temperatura è fresca ma il tepore della stella solare irradia una piacevole sensazione in queste ore italiane del pomeriggio. Alle 16:30 il gruppo si ritrova al terminal 1 di Malpensa, pronto per fare le prime operazioni di questo viaggio che permetteranno di arrivare fino a Trivananthapuram, nell’estremo sud dell’India.
Dopo l’arrivo a Delhi ci siamo avventurati in una navetta shuttle dell’aeroporto per trasferirci ad un altro terminal dell’aeroporto da cui saremmo potuti partire alla volta del Kerala. Folla e scatole si sono stipati improvvisamente nell’autobus navetta che abbiamo preso senza che la nostra razionalità occidentale potesse farci prevedere la fine di questo infinito e inaspettato riempimento, un vero e proprio assalto di persone e cose agli spazi disponibili, ormai misurabili solo in centimetri.
Nonostante tutto riusciamo ad arrivare, ci siamo, sani e salvi, facciamo il secondo check-in della giornata e decolliamo per la l'India del sud.
Atterriamo la sera alle ore 20:00, un piccolo bus ad attenderci. Partiamo per Kovalam, area periferica di Trivananthapuram, dove alloggiamo in un caratteristico Hotel, vicino alla spiaggia. Una cena piacevole e rilassante ci permette di predisporci al meglio per l’indomani, il primo giorno di soggiorno di questo viaggio dell’Anima. Il gruppo è sereno, la pace si sente nell’aria e nelle relazioni tra di noi. Appuntamento all’alba, si parte.